Il Catechismo e l'Azione Cattolica
Sopra sono riportati gli orari delle due attività di insegnamento
del catechismo all'interno degli edifici della nostra parrocchia.
Il Catechismo
La solita forma di insegnamento del catechismo, coinvolgente per i bambini.
L'attività si svolge in oratorio dal lunedì al venerdì per bambini e giovani.
Il Nuovo Testamento ci dà alcuni esempi di insegnamento catechistico. All'inizio doveva essere molto sommario e veniva impartito ai proseliti prima che ricevessero il battesimo. Vedasi quel che accade a Pentecoste (Atti 2,14-2,17), alla conversione di alcuni personaggi come Lidia (Atti 16,13-16,16), l'Etiope (Atti 8,26-8,40), il carceriere di Filippi (Atti 16,25-16,34).
Ben presto il catecumenato, cioè seguire una catechesi, acquista una notevole importanza. Già l'apostolo Paolo designa coloro che impartiscono tale istruzione religiosa col nome di « dottori» (Efesini 4,11-12).
Essi sono necessari perché gli apostoli, i quali esercitavano un ministero itinerante, non avevano la possibilità di impartire un'istruzione religiosa a carattere permanente. La necessità del catecumenato deriva dall'esplicito ordine di Gesù agli apostoli:
« Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente »
( Matteo 28,19-20 )
Il Cristianesimo è risposta data alla verità rivelata da Dio. È persuasione dei cristiani che tale verità debba essere conosciuta in modo adeguato affinché la fede sia salda e venga diffusa, mediante la testimonianza individuale dei credenti, a tutte le genti.
L'attività si svolge in oratorio dal lunedì al venerdì per bambini e giovani.
Il Nuovo Testamento ci dà alcuni esempi di insegnamento catechistico. All'inizio doveva essere molto sommario e veniva impartito ai proseliti prima che ricevessero il battesimo. Vedasi quel che accade a Pentecoste (Atti 2,14-2,17), alla conversione di alcuni personaggi come Lidia (Atti 16,13-16,16), l'Etiope (Atti 8,26-8,40), il carceriere di Filippi (Atti 16,25-16,34).
Ben presto il catecumenato, cioè seguire una catechesi, acquista una notevole importanza. Già l'apostolo Paolo designa coloro che impartiscono tale istruzione religiosa col nome di « dottori» (Efesini 4,11-12).
Essi sono necessari perché gli apostoli, i quali esercitavano un ministero itinerante, non avevano la possibilità di impartire un'istruzione religiosa a carattere permanente. La necessità del catecumenato deriva dall'esplicito ordine di Gesù agli apostoli:
« Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente »
( Matteo 28,19-20 )
Il Cristianesimo è risposta data alla verità rivelata da Dio. È persuasione dei cristiani che tale verità debba essere conosciuta in modo adeguato affinché la fede sia salda e venga diffusa, mediante la testimonianza individuale dei credenti, a tutte le genti.
L'Azione Cattolica
Una nuova forma di insegnamento del catechismo, coinvolgente per i bambini,
i giovani e gli adulti.
L'attività per i bambini si svolge unicamente il sabato, quella invece di giovani e adulti anche durante il resto della settimana.
Chi siamo
L’Azione Cattolica parrocchiale comprende aderenti di tutte le fasce d’ età, dai ragazzi dell’ACR (6-14 anni) ai giovanissimi (15-18), dai giovani (18-30) agli adulti. A tutti propone un cammino di formazione permanente in gruppi, per crescere come credenti e come persone nell'amicizia, e per poter vivere ed annunciare il Vangelo nelle diverse situazioni della vita. Molti aderenti sono impegnati in un servizio alla Chiesa locale: in parrocchia, come educatori e animatori di AC, nel Consiglio Pastorale Parrocchiale, nella Conferenza di San Vincenzo, in servizi di animazione liturgica, nella catechesi, nell'animazione e gestione dell’Oratorio, nel sostegno alle Missioni; in Diocesi, come animatori in altre parrocchie, nel Consiglio Pastorale Diocesano, in commissioni, organismi e gruppi diocesani di Azione Cattolica, nel settimanale diocesano, nella Caritas diocesana, in altre forme di volontariato. Ogni anno, nella ricorrenza dell’Immacolata Concezione, l’8 dicembre, gli associati rinnovano la loro adesione ricevendo una tessera, come segno pubblico della loro appartenenza all'associazione e del loro impegno nel perseguire gli scopi della stessa
(la formazione personale e il servizio apostolico nella Chiesa).
Anno associativo 2016/2017 – Si alzò e andò in fretta
L’Azione Cattolica offre un itinerario di formazione personale e comunitaria che segue una programmazione triennale. Gli orientamenti del triennio 2015-17 si ispirano alle tre parole chiave affidate all’Associazione da papa Francesco nel suo discorso del 5 febbraio 2014: rimanere, andare, gioire. In questo secondo anno siamo chiamati a riscoprire il nostro carisma missionario, cercando di mettere in pratica quanto ci chiedeva il Papa meditando sul verbo andare:
“Secondo verbo: andare. Mai un’Azione Cattolica ferma, per favore! Non fermarsi: andare! Andare per le strade delle vostre città e dei vostri Paesi, e annunciare che Dio è Padre e che Gesù Cristo ve lo ha fatto conoscere, e per questo la vostra vita è cambiata: si può vivere da fratelli, portando dentro una speranza che non delude. Ci sia in voi il desiderio di far correre la Parola di Dio fino ai confini, rinnovando così il vostro impegno a incontrare l’uomo dovunque si trovi, lì dove soffre, lì dove spera, lì dove ama e crede, lì dove sono i suoi sogni più profondi, le domande più vere, i desideri del suo cuore. Lì vi aspetta Gesù. Questo significa: andare fuori. Questo significa: uscire, andare uscendo”.
Il brano evangelico che ci accompagnerà in questo anno associativo (e a cui si ispira lo slogan dell’anno) sarà quello della Visitazione
(Lc 1,39-56).
I gruppi
dai 10 agli 12 anni con Teresa e Federico, ogni sabato dalle 15.00 alle 16.45;
dai 13 ai 14 anni con Beatrice, Michela, Gabriele e madre Antonia, ogni venerdì dalle 20.00 alle 21.00.
dai 10 agli 12 anni con Teresa e Federico, ogni sabato dalle 15.00.
Adultissimi: il mercoledì dalle 16.30 alle 17.30 con don Umberto
Il Consiglio Parrocchiale di Azione Cattolica
Il Consiglio Parrocchiale di Azione Cattolica si riunisce per programmare e verificare assieme agli assistenti le attività dell’associazione parrocchiale. E’ composto da membri che rappresentano tutti i settori e le articolazioni:
Presidente parrocchiale: Claudio Vardabasso (Ad)
Segretario: Beatrice Coloni (ACR)
Amministratore: Salvatore Sbarra (Ad)
Consiglieri: Alberto Buonanno (Ad), Carla Savastano (Ad), Teresa Travaglia (ACR), Federico Strani (Gio), Giulio Bartoli (Gio), Giorgio Righi (Ad)
Assistenti: don Umberto Piccoli, don Francesco Pesce.
Informazioni
I nomi dei Responsabili di settore sono interattivi: cliccando sul nome, puoi mandare loro un messaggio. Per sapere qualche cosa di più sull’Azione Cattolica, puoi collegarti alla pagina dell’ AC diocesana oppure alla pagina dell’ AC nazionale .
L'attività per i bambini si svolge unicamente il sabato, quella invece di giovani e adulti anche durante il resto della settimana.
Chi siamo
L’Azione Cattolica parrocchiale comprende aderenti di tutte le fasce d’ età, dai ragazzi dell’ACR (6-14 anni) ai giovanissimi (15-18), dai giovani (18-30) agli adulti. A tutti propone un cammino di formazione permanente in gruppi, per crescere come credenti e come persone nell'amicizia, e per poter vivere ed annunciare il Vangelo nelle diverse situazioni della vita. Molti aderenti sono impegnati in un servizio alla Chiesa locale: in parrocchia, come educatori e animatori di AC, nel Consiglio Pastorale Parrocchiale, nella Conferenza di San Vincenzo, in servizi di animazione liturgica, nella catechesi, nell'animazione e gestione dell’Oratorio, nel sostegno alle Missioni; in Diocesi, come animatori in altre parrocchie, nel Consiglio Pastorale Diocesano, in commissioni, organismi e gruppi diocesani di Azione Cattolica, nel settimanale diocesano, nella Caritas diocesana, in altre forme di volontariato. Ogni anno, nella ricorrenza dell’Immacolata Concezione, l’8 dicembre, gli associati rinnovano la loro adesione ricevendo una tessera, come segno pubblico della loro appartenenza all'associazione e del loro impegno nel perseguire gli scopi della stessa
(la formazione personale e il servizio apostolico nella Chiesa).
Anno associativo 2016/2017 – Si alzò e andò in fretta
L’Azione Cattolica offre un itinerario di formazione personale e comunitaria che segue una programmazione triennale. Gli orientamenti del triennio 2015-17 si ispirano alle tre parole chiave affidate all’Associazione da papa Francesco nel suo discorso del 5 febbraio 2014: rimanere, andare, gioire. In questo secondo anno siamo chiamati a riscoprire il nostro carisma missionario, cercando di mettere in pratica quanto ci chiedeva il Papa meditando sul verbo andare:
“Secondo verbo: andare. Mai un’Azione Cattolica ferma, per favore! Non fermarsi: andare! Andare per le strade delle vostre città e dei vostri Paesi, e annunciare che Dio è Padre e che Gesù Cristo ve lo ha fatto conoscere, e per questo la vostra vita è cambiata: si può vivere da fratelli, portando dentro una speranza che non delude. Ci sia in voi il desiderio di far correre la Parola di Dio fino ai confini, rinnovando così il vostro impegno a incontrare l’uomo dovunque si trovi, lì dove soffre, lì dove spera, lì dove ama e crede, lì dove sono i suoi sogni più profondi, le domande più vere, i desideri del suo cuore. Lì vi aspetta Gesù. Questo significa: andare fuori. Questo significa: uscire, andare uscendo”.
Il brano evangelico che ci accompagnerà in questo anno associativo (e a cui si ispira lo slogan dell’anno) sarà quello della Visitazione
(Lc 1,39-56).
I gruppi
- Azione Cattolica ragazzi (ACR): l’ACR offre un cammino di fede esperienziale e comunitario che accompagna i ragazzi nella crescita umana e cristiana fino alle soglie dell’adolescenza, preparandoli alla celebrazione dei sacramenti dell’iniziazione cristiana. Le Responsabili del settore sono Teresa Travaglia (ti.oohay@elibirretirret) e Beatrice Coloni (ti.oohay@0004ecirtaeb). L’Assistente è don Francesco Pesce. In parrocchia sono attualmente attivi tre gruppi:Nel corso dell’anno si organizzano per i genitori dei ragazzi dell’ACR alcuni incontri per riflettere e condividere le proprie esperienze rispetto alla missione educativa delle famiglie, anche in relazione al cammino di fede seguito dai ragazzi. Inoltre i ragazzi sono invitati a partecipare ad incontri diocesani (2 giorni, festa della pace, festa degli incontri) e al camposcuola estivo parrocchiale.
dai 10 agli 12 anni con Teresa e Federico, ogni sabato dalle 15.00 alle 16.45;
dai 13 ai 14 anni con Beatrice, Michela, Gabriele e madre Antonia, ogni venerdì dalle 20.00 alle 21.00.
- Settore giovani: il settore accompagna i giovani fino a una scelta stabile di vita cristiana che risponda alla scoperta della propria personale vocazione, negli anni di studio presso le scuole superiori e all’università, fino alle prime esperienze lavorative. I Responsabili del settore sono Giulio Bartoli (ti.orebil@ilotrab.oiluig) e Federico Strani (moc.liamtoh@edefarts). L’Assistente è don Francesco Pesce. In parrocchia sono attualmente attivi tre gruppi:Anche per i giovani e giovanissimi sono previste delle iniziative diocesane (2 giorni, campo estivo). Alcuni giovani e giovanissimi partecipano inoltre ad alcuni “movimenti d’ambiente” a livello diocesano, quali FUCI (Federazione Universitaria Cattolica Italiana) e MSAC (Movimento Studenti di Azione Cattolica).
dai 10 agli 12 anni con Teresa e Federico, ogni sabato dalle 15.00.
- Settore adulti: il settore vuole offrire delle occasioni di approfondimento della fede a sostegno delle proprie scelte di vita finalizzate a un cammino di continua conversione personale. I Responsabili del settore sono Alberto Buonanno (moc.liamg@esupap) e Carla Savastano (moc.liamg@onatsavas.alrac). L’Assistente è don Umberto Piccoli.
Adultissimi: il mercoledì dalle 16.30 alle 17.30 con don Umberto
Il Consiglio Parrocchiale di Azione Cattolica
Il Consiglio Parrocchiale di Azione Cattolica si riunisce per programmare e verificare assieme agli assistenti le attività dell’associazione parrocchiale. E’ composto da membri che rappresentano tutti i settori e le articolazioni:
Presidente parrocchiale: Claudio Vardabasso (Ad)
Segretario: Beatrice Coloni (ACR)
Amministratore: Salvatore Sbarra (Ad)
Consiglieri: Alberto Buonanno (Ad), Carla Savastano (Ad), Teresa Travaglia (ACR), Federico Strani (Gio), Giulio Bartoli (Gio), Giorgio Righi (Ad)
Assistenti: don Umberto Piccoli, don Francesco Pesce.
Informazioni
I nomi dei Responsabili di settore sono interattivi: cliccando sul nome, puoi mandare loro un messaggio. Per sapere qualche cosa di più sull’Azione Cattolica, puoi collegarti alla pagina dell’ AC diocesana oppure alla pagina dell’ AC nazionale .
Informazioni presenti anche sul sito parocchiale